La missione delle Figlie di Maria nasce dall’iniziativa di salvezza del Padre e dalla missione di Cristo che si prolunga nella Chiesa. Esse, sull’esempio del Buon Pastore, venuto fra noi a donare vita in abbondanza,[1] e sotto l’impulso dello Spirito Santo e mosse da Carità Evangelica Vigilante, partecipia-mo alla missione salvifica di Cristo, servendo il prossimo nell’umile dono di se stesse.
«Lavorare per il regno vuol dire riconoscere e favorire il dinamismo divino, che è presente nella storia umana e la trasforma». La nostra missionarietà si esprime come donazione nella preghiera, nella gioia, nell’accettazione della sofferenza, nel lavoro umile e nascosto di ogni giorno e nell’assumere le opere dell’Istituto con coraggio e fedeltà. Essere missionario soltanto di nome non basta, ma bisogna averne lo spirito, il quale essendo carità, suole essere, anzi, deve essere operativo. Sulla scìa di Antonio Gianelli, uomo di fede coraggiosa, missionario instancabile, pastore vigilante, ci impegniamo a fare della carità programma e stile di vita, a essere aperte alle incessanti sollecitazioni dello Spirito e consa-pevoli che non dobbiamo cessare di operare il bene, se non alla morte.
Solo una vita «afferrata da Cristo, toccata dalla Sua mano, raggiunta dalla sua voce, sorretta dalla sua grazia è capace di donarsi gratuitamente ai fratelli facendo il bene in ogni circostanza e situazione. Ci impegniamo a fare di Lui il centro della nostra vita e la fonte continua di ogni iniziativa apostolica, certe che «il nostro coraggio deve partire tutto da Dio, fondarsi tutto in Dio e non avere altro appoggio che Dio».
Solidali con la grande famiglia umana, vigilanti su ogni sofferenza e speranza del popolo di Dio, ci impegniamo nell’edificazione di un mondo più umano e fraterno, partecipando alla missione universale della Chiesa. ci spingiamo oltre ogni frontiera per amore di Cristo, per servire i fratelli bisognosi, afflitti da povertà antiche e nuove.
Riconosciamo ogni essere umano e ogni cultura come luogo dove Dio si rivela. Consapevoli che ogni processo di evangelizzazione implica la promozione integrale della persona, difendiamo la dignità umana, valorizziamo la diversità, promuovendo la giustizia, il dialogo ecumenico e interreligioso, la cura e il rispetto della creazione. Ci disponiamo ad «imparare per tutta la vita … da ogni persona, da ogni cultura, da qualsiasi frammento di verità e bellezza che troviamo attorno a noi. Fedeli alla missione e alle opere proprie dell’Istituto, in dialogo, corresponsabilità e audace collaborazione con altri Istituti religiosi, organismi, gruppi ecclesiali e sociali, ci impegniamo nella costruzione di un mondo più umano e solidale.
Consapevoli che «lo Spirito sta all’origine dei nobili ideali e delle iniziative di bene dell’umanità in cammino,promuoviamo una cultura della vita, per essere, con la Chiesa, scuola permanente di verità e giustizia, di perdono, riconciliazione e comunione. Favoriamo la formazione integrale della persona secondo i principi e i valori evangelici.