Giovedì Santo con Sant’Antonio Gianelli

“… avendo il Signore istituito l’Eucaristia prima di andare alla morte, e avendo raccomandato ai suoi discepoli di praticarla in memoria di lui, …, è probabilissimo che gli Apostoli con l’adorazione del SS. Sacramento cercassero di confortare il loro spirito, prima ancora della discesa dello Spirito Santo. La Chiesa, poi, ha sempre celebrato la memoria di questa prodigiosa Istituzione al Giovedì Santo, giorno in cui il Signore, per darci una prova del suo amore, la più grande che ci potesse dare un Dio, lasciò tutto se stesso in corpo, sangue, anima e divinità, sotto le specie Eucaristiche del pane e del vino, per esserci non solo compagno, guida e conforto in questa valle di miseria e di pianto, ma vero cibo e vera bevanda, così da unirci più strettamente a lui, con i vincoli di un amore più durevole e più perfetto.”

 

S.A.M.G

Prediche autografi manoscritti, Volume 3