Il 21 agosto le Suore Gianelline in India hanno celebrato i primi 40 anni di missione e presenza in quella nazione.
Con grande riconoscenza l’intero Istituto ringrazia le Madri e Sorelle pioniere per la loro disponibilità e la grande fiducia in Dio. Il loro lavoro e sacrificio ci incoraggia oggi a continuare la nostra missione portando il Carisma del Fondatore ed annunciando il Regno di Dio ai più poveri i bisognosi del mondo.
1980 – 21 agosto – 2020
40 anni di Carità Evangelica Vigilante in India
INDIA: un po’ di storia
9 ottobre 1967: parte dall’India il primo gruppo di 10 ragazze, che chiedono di entrare in un Istituto Internazionale, per essere Religiose. Il nostro Istituto le accoglie in Casa Generalizia il 10 ottobre. E’ Superiora Generale M. Giuseppina Braga. L’anno successivo arrivano altre 11 ragazze, destinate al noviziato di Genova. Dopo un anno circa, arriva il terzo gruppo di 10 giovani, che faranno il noviziato a Roma.
Anno 1978
La Madre Generale, M. del Rosario Zanini, invitata dal Vescovo di Indore Mons. George Anathil, si reca in India e, dopo aver visitato tutta la Diocesi, decide col suo Consiglio di aprire un Centro Assistenziale nella città di SONKATCH. Anche il Vescovo di Khandwa, Mons. Abraham Virithakulangara, chiede l’aiuto di tre Suore per la sua Diocesi, ed è disposto a dare loro la casa vescovile.
13 giugno 1979
Parte dall’Italia un gruppo di 5 Suore Indiane: Sr. Giuseppina, Sr. Assunta, Sr. Paola, Sr. Sabina e Sr. Cristina; dopo poco tempo vengono raggiunte da altre due consorelle: Sr. Maddalena e Sr. Elisabetta. Le sette giovani Suore trascorrono circa un anno nella località di Ujjain per la preparazione specifica alla missione, poi raggiungono le opere loro assegnate nello Stato del Madhya Pradesh (Centro India).
21 agosto 1980
È inaugurato il “Naw-Jeevan Health Centre” di KHANDWA.
Nella città, con abitanti di religione Indù e Musulmana, i cattolici sono una minoranza, nonostante che la Diocesi abbia cento anni. Le Suore allestiscono un piccolo dispensario, fanno visite a domicilio nei villaggi guadagnandosi rispetto e fiducia anche da parte delle famiglie non cristiane. Insegnano catechesi a piccoli e adulti.
Due anni dopo viene costruita una piccola infermeria per i casi di assistenza più urgenti. Per qualche tempo una di loro, insieme a Suore di altra Congregazione, si reca periodicamente in un villaggio di lebbrosi per l’assistenza infermieristica.
Le Suore accolgono anche il desiderio di molte donne del posto di imparare a leggere e a scrivere, per non essere ingannate nel salario e disimpegnarsi nella vita sociale. Formano così gruppi di alfabetizzazione che si riuniscono un’ora al giorno al termine del loro lavoro nei campi.
Oggi, cambiate le urgenze, l’opera si è aperta all’accoglienza e all’educazione dei bambini di strada.
12 settembre 1980
È inaugurata la nuova casa di SONKATCH (Diocesi di Indore), la Casa Madre dell’Istituto in India. Scopo della missione è l’educazione dei bambini e il servizio sociale, soprattutto attraverso il dispensario e le visite ai villaggi.